Toscana: due settimane all’insegna di arte, cibo e vino alla guida dell’elegante Bentley Bentayga.

Se sei un appassionato di turismo enogastronomico - o se sostieni di esserlo - non può assolutamente mancare nel tuo Carnet de Voyage un tour enogastronomico Chianti.

La zona delle colline del Chianti - conosciute anche come Monti del Chianti - è una breve catena montuosa lunga una ventina di km, a cavallo fra le province di Firenze, di Siena e di una piccola parte di Arezzo.

Il tour gastronomico - e culturale - che abbiamo pensato per te ha due caratteristiche principali:

• La prima: si svolgerà in ben due settimane, un lasso di tempo minimo per visitare tutti i comuni del territorio del Chianti e fare scorpacciata di quanto di meglio tu possa offrire alle tue papille gustative e alla tua gola riarsa dalla sete;
• La seconda: si svolgerà a bordo di uno dei più eleganti suv di lusso tu possa immaginare, il Bentley Bentayga, il primo suv realizzato dalla casa automobilistica inglese a partire dal 2016. Questo suv extra lusso - che prende il nome da una particolare formazione rocciosa presente nelle isole Canarie, denominata Roque Bentayga e che puoi noleggiare da Italian Luxury Car Hire - è il suv più veloce e potente di sempre, grazie al nuovo propulsore biturbo W12 da 6 litri e 12 cilindri, capace di sprigionare fino a 608 Cv con coppia di 900 Nm. Nonostante la sua estrema potenza, il Bentley Bentayga avrà cura di accompagnarti dolcemente sulla Strada del Vino del Chianti, la Strada Regionale 222 Chiantigiana, nome affascinante che riporta alle mente le mitiche strade d’oltreoceano, come per esempio la U.S. Route 66.

Prima di scendere più nel dettaglio, ci preme sottolineare che durante il tour enogastronomico Chianti - e tour culturale - che abbiamo pensato per te mangerai e berrai alcuni dei cibi e dei vini più buoni che tu abbia mai assaggiato e compirai uno tra i più suggestivi itinerari centro Italia.

Sai cosa affermano i toscani, con quel loro affascinante accento aspirato riconoscibile tra 1000? A tavola ‘un si invecchia mai. Pronto a rimanere giovane? Let’s go!

Tour enogastronomico Chianti: cosa vedere di bello e cosa mangiare di buono (con la precisazione che bello e buono sono riduttivi).

Tra gli itinerari on the road Italia, quello tra le colline del Chianti ti condurrà alla scoperta di verdi colline tappezzate da vigneti e oliveti, di borghi stretti tra ampie mura medievali, di strade sinuose, di castelli e fortezze, e di alcune tra le più spettacolari città italiane, come Firenze e Siena (imperdibili una visita del centro storico di Firenze in toto, del Duomo di Siena e della Piazza del Campo, la piazza a forma di conchiglia, celebre in tutto il mondo perché due volte l’anno vi si svolge il famoso Palio di Siena).

I comuni che costituiscono il territorio del Chianti sono Firenze, Siena, Barberino Val d’Elsa, Castellina in Chianti, Certaldo, Chianciano Terme, Gaiole in Chianti, Greve in Chianti, Impruneta, Montalcino, Montepulciano, Poggibonsi, Radda in Chianti, Rapolano Terme, San Casciano in Val di Pesa, San Gimignano, Tavarnelle di Val di Pesa, Vinci, Volterra.

Lasciati condurre dal Bentley Bentayga alla scoperta di ciascuno di essi, da esplorare con calma e tranquillità: nel corso delle due settimane che abbiamo previsto per te potrai visitare chiese, musei, mercati settimanali, partecipare a eventi e sagre. Se sei curioso di conoscere nel dettaglio il calendario degli eventi, delle sagre e dei festival culinari nel Chianti, ti invitiamo a cliccare qui, dove puoi trovare l’elenco aggiornato.

Quello che, però, è il letterale piatto forte del Chianti - che, ne siamo certi, stai aspettando già dall’inizio di questo breve excursus, con l’acquolina in bocca - è la sua enogastronomia. Durante i 15 giorni trascorsi in questa parte di Toscana, avrai solo l’imbarazzo della scelta.

Non potrai resistere al richiamo della fiorentina, la bistecca di taglio alto comprensivo dell'osso, da cuocersi sulla brace o sulla griglia, con grado di cottura "al sangue", della ribollita, la tipica zuppa di pane e verdure, delle pappardelle alla lepre, delle pappardelle alla boscaiola, delle pappardelle cinghiale.

La bistecca fiorentina, la ribollita (o minestra di pane e verdure) e le pappardelle fatte in casa sono tra i piatti più noti e gustosi della cucina toscana e vanno accompagnati con fiumi di vino Chianti, di Rosso di Montepulciano, di Brunello di Montalcino, alcuni tra i vini toscani più conosciuti e amati, anche da personaggi famosi. Tanto per farti un esempio, il cantante Sting possiede in zona una magnifica tenuta con annessa azienda agricola - il Palagio - dalla cui cantina escono etichette di pregio dedicate alle canzoni più famose dell'ex Police, come Message in a Bottle, Sister Moon e When We Dance.

Cosa possiamo aggiungere ancora? Pancia tua fatti capanna!